l'equilibrio della dieta

cibo: alimentazione yoga

yoga e alimentazione

Non è più solo una prerogativa della medicina tradizionale cinese correlare gli stati d’animo agli organi.
Per esempio, la rabbia con il fegato, la paura con i reni, il pessimismo con l’intestino, la frustrazione con lo stomaco, la tristezza con i polmoni, la freddezza con il cuore, la chiusura con la milza e la sfiducia con il pancreas…

VERDURE FERMENTATE: PANACEA PER L’INTESTINO

Da sempre utilizzato come mezzo di conservazione del cibo e ora "di moda" più che mai, vi racconto della fermentazione delle verdure. Il processo della fermentazione innesca una serie di trasformazioni nel cibo cambiandone radicalmente le caratteristiche nutrizionali...

LA RIVINCITA DEL TOFU

Il Il tofu è un cibo dalle origini antiche ricavato dalla soia fermentata, un legume che in Cina era coltivato già nel 3.000 a.C. “Tofu” in cinese significa letteralmente “carne senza ossa”. Deriso da molti e odiato dai più perché privo di sapore, è un alimento che...

Se l’organo continua a essere in deficit, la mente ne subisce le conseguenze emozionali; il riequilibrio fisico consentirà una progressiva riappropriazione dell’equilibrio emozionale.

Per questo riequilibrio uno dei primi passi è quello di affrontare con consapevolezza il modo di alimentarsi.
Il cibo è lo strumento più importante per cambiare le condizioni del nostro corpo in quanto prodotto di ciò che mangiamo.
Ecco il motivo dell’importanza tra lo yoga e l’alimentazione.
Infatti nella tradizione yogica i cibi sono divisi in tre grosse categorie: i cibi sattvici (cereali, verdure e alcuni legumi) che favoriscono un’attitudine mentale chiara e luminosa, i cibi rajasici (caffè, tè, spezie, cibi piccanti e amari) che inducono la reattività e l’aggressività e i cibi tamasici (alimenti di origine animale, conservati e grassi) che portano all’inerzia, condizione da cui è facile scivolare nella depressione.

Se l’alimentazione non è in equilibrio con il nostro ambiente e stile di vita, si creeranno eccessi o carenze responsabili dell’insorgere di malesseri.

Malesseri quali stanchezza, affaticamento cronico, dolori, rigidità fino ad arrivare alla degenerazione dell’organismo. Il sangue che fluisce nei tessuti deve essere pulito, ricco di energia e carica vitale, altrimenti un flusso pieno di grassi, sostanze chimiche e altri eccessi provocherà nel tempo un appesantimento generale e deleterio.

Per prevenire e combattere confusione mentale ed emozioni negative, è consigliabile consumare in prevalenza cibi sattvici (ricchi di energia vitale) come ortaggi e frutta di stagione, cereali integrali. Da evitare o ridurre moltissimo invece, i cibi animali: carne, uova, formaggi, latticini e pesce. Inoltre zucchero e dolci, compresi zucchero di canna, miele, fruttosio e dolcificanti integrali.

La difficoltà di gestione delle emozioni, dei pensieri e del corpo fisico si può veramente trasformare attraverso un’alimentazione naturale corretta.

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